Felice Sintesi

Felice Sintesi

La disposizione delle piastre in cotto siciliano ha andamento diagonale rispetto alla vasca. L’osservazione balza all’occhio e, per quanto tale soluzione sia consueta, qui assume un significato particolare: essa infatti trae spunto dal rapporto tra la scala di accesso al bordo vasca e la piscina.

Le due direzioni si incrociano secondo un angolo prossimo ai 45 gradi.

Data tale circostanza si costituiscono due maglie di base tra loro ruotate di approssimativamente la metà di un angolo retto: e questa relazione metrica diventa la cifra espressiva dell’intervento.

Tale sistemazione risulta tanto più evidente, per il fatto che l’accesso tramite la scala dall’alto consente una visione prospettica dall’alto, in cui le linee delle fughe si manifestano con particolare evidenza. La piscina quindi è definita dalla “misura”, intesa nel senso geometrico di raffronto tra grandezze comparabili, ma anche nel senso estetico di controllo della forma così che questa non si imponga con pretese eccessive.

La piscina è una piscina: questo suo lapalissiano manifestarsi nell’essenzialità della funzione e della destinazione propria, la rende automaticamente simpatica … continua a leggere su Di Baio Editore