Piscine immerse nella natura
Le piscine possono abbellire il paesaggio anche nei borghi antichi, i castelli e le ville antiche curavano molto il sito dove sorgevano, c’era un giardino ricco di vasche nell’intorno immediato, e alberi da frutta e boschi in secondo piano.
Le vasche erano popolate di pesci decorativi o per uso alimentare, ma non servivano per fare il bagno e nuotare. Oggi, chi ha la fortuna di vivere in un castello, pretende di avere anche quel moderno status symbol, la piscina, che durante la bella stagione permette di fare sport acquatici e di vivere all’aperto.
È un nuovo stile di vita che non si può contrastare, l’importante è costruirla rispettando le preesistenze: cioè il paesaggio e le architetture di interesse storicoartistico.
Come si vede negli esempi qui illustrati, la prima cosa da studiare è la forma della vasca: squadrata con architetture squadrate e sinuosa con architetture più mosse come nel caso dei borghi medioevali. Oppure creare delle vasche rettangolari all’antica …. continua a leggere su Di Baio Editore